TCL presenta gli smartphone con "Carta".

TCL sta portando Nxtpaper, la sua tecnologia di visualizzazione con finitura opaca e riduzione della luce blu, sulla sua nuova generazione di smartphone. Il 40 Nxtpaper e il 40 Nxtpaper 5G saranno i primi smartphone al mondo a essere dotati di questa funzionalità, che secondo l’azienda aiuterà gli utenti a ridurre l’affaticamento degli occhi senza sacrificare l’esperienza visiva. Entrambi gli smartphone arriveranno sugli scaffali in Europa questo autunno, con la disponibilità negli Stati Uniti prevista per l’inizio del 2024.

Nxtpaper, presentato per la prima volta da TCL all'IFA 2020, è storicamente un'esclusiva dei tablet del marchio. La tecnologia è comoda su dispositivi più grandi grazie alla sua sensazione simile alla carta, che rende l'utilizzo dello stilo ancora più soddisfacente. Ma la finitura opaca antiriflesso e la piacevole consistenza non sono tutto ciò che rende Nxtpaper attraente: secondo quanto riferito, è anche considerato amico della vista da TÜV Rheinland, un'azienda tedesca che mira a rendere la tecnologia più sicura e più comoda da usare.

Utilizzando diversi strati di vetro, Nxtpaper diffonde la luce emessa dal dispositivo stesso, riducendo l'affaticamento degli occhi associato all'abbagliamento. Si dice anche che la tecnologia riduca la luce blu fino al 61%, ma non è chiaro se ciò richieda l'attivazione della modalità bianco e nero, che fa sembrare il dispositivo un lettore e-ink. (Gli scienziati sono anche divisi sul fatto se la luce blu causi effettivamente danni agli occhi a lungo termine.)

Il 40 Nxtpaper e il 40 Nxtpaper 5G sono i primi dispositivi non tablet dotati di display Nxtpaper. Confrontando i due telefoni, i consumatori noteranno innanzitutto la discrepanza dei costi: 199 euro (216 dollari) per il 40 Nxtpaper e 249 euro (270 dollari) per il 40 Nxtpaper 5G. In questo caso, un prezzo più alto non significa un telefono più grande; la versione 5G del 40 Nxtpaper è in realtà il modello più piccolo. (Mentre il 40 Nxtpaper misura 6,62 x 2,97 x 0,31 pollici, la versione 5G arriva a 6,47 x 2,97 x 0,35 pollici.) Il modello 5G offre 50 nit in più rispetto alla luminosità tipica di 450 nit del 40 Nxtpaper, ma per il resto il suo display può essere dovrebbe essere un po' più noioso: rispetto ai 2.460 x 1.080 pixel del 40 Nxtpaper, il display del 40 Nxtpaper 5G utilizzerà solo 1.612 x 720 pixel.

Non è qui che finiscono le differenze. Il 40 Nxtpaper avrà una fotocamera frontale da 32 megapixel, mentre il modello 5G offrirà solo 8 megapixel per i selfie. Il telefono più economico presenterà anche un trio di fotocamere posteriori, con solo due fotocamere sul retro della versione 5G. Entrambi i modelli includeranno controlli del volume e un pulsante di accensione con rilevamento delle impronte digitali sul lato. Entrambi verranno inoltre forniti con 256 GB di spazio di archiviazione (aggiornabile a 1 TB tramite microSD) e Android 13, ma per il resto Nxtpaper 5G sembra un po' un downgrade rispetto al suo fratello più conveniente, a meno che, ovviamente, i consumatori non vogliano accedere al 5G.

Gli utenti di smartphone in Europa potranno acquistare il 40 Nxtpaper a settembre e il 40 Nxtpaper 5G a ottobre. Sebbene non sia ancora disponibile una tempistica esatta per gli Stati Uniti, TCL afferma che condividerà maggiori informazioni sul lancio all'inizio del prossimo anno.